
Mi ricordo da bambino, dopo il terremoto, gli sciacalli che rubavano nelle case delle persone morte o di quelli che non potevano entrare, mentre scavavano ancora per cercare chi era rimasto sotto. Quando ne arrestavano qualcuno, dicevano, li tenevano lontani dagli altri carcerati, perché li avrebbero linciati.
continua…
Il Guardiano della montagna