Archivi categoria: Approfondimenti

Rapaci e uccelli rari d’Alta Irpinia decimati dalle pale eoliche

Se io fossi una cicogna mi rifiuterei di portare ancora bambini, di sudare e farmi in quattro per noi umani. Magari per correre il rischio, drammaticamente realistico, di essere tagliata in due da un mulino a vento d’acciaio di cui non sospettavo minimamente l’esistenza.
Due delle dieci coppie di cicogna nera italiana vivono nell’Irpinia d’Oriente ed è qui che la Regione Campania ha già autorizzato 19 torri a Monteverde, 4 ad Aquilonia e, nella vicina Lacedonia, è stato presentato un progetto di ben 33 torri. Vincenzo Cripezzi, responsabile LIPU Pugliese, scruta le torri sui crinali e, da anni, continua la sua battaglia contro l’installazione di centrali eoliche nel nostro meridione nelle aree soggette a vincoli ambientali. continua…

Rifiuti in montagna. Non è solo un problema di senso civico

Il problema dell’abbandono dei rifiuti è connaturato al nostro stesso modello di sviluppo industriale. Non c’è un singolo attore non interessato e, allo stesso tempo, nessuno degli attori in gioco riesce ad agire diversamente. La malavita, vista la sua mission, non può sottrarsi all’intermediazione per la facilità e redditività del business e, d’altro canto, la natura competitiva delle medie e grandi imprese e la dura legge di mercato le spingono ad approfittarne. Se l’Italia è una potenza industriale – come afferma Toni Servillo, in Gomorra – buona parte del merito ce l’hanno le campagne campane. continua…

Calore Lucano, un fiume part time nel Parco del Cilento

Dalle pendici settentrionali del Monte Cervati, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, nasce il Calore Lucano. Qui il Lupo e l’Aquila sono ancora il re dei boschi e la regina delle montagne, la lontra ha il suo territorio di caccia, e il vento prova ad insinuarsi nelle grotte, poi discende lungo le forre, spazzola le antiche carcare e soffia tra gli antichi sentieri, una volta calpestati dai briganti. E’ una terra protetta da tante leggi, ma non dall’uomo che, pure, quelle leggi le ha create: Patrimonio Unesco, Riserva di Biosfera, Geoparco continua…

Idroelettrico. Energia pulita o inquinante?

Il mare, una delle forze motrici del nostro pianeta, potrebbe rivelarsi una fonte energetica produttiva, viste le sue possibili applicazioni. L’idroelettrico è una di queste. Su Wikipedia è descritta come una fonte di energia pulita che utilizza l’energia potenziale dell’acqua che si trasforma in energia cinetica, superato un dislivello, e che viene poi trasformata in energia elettrica. continua…

Il delicato equilibrio della Piana del Dragone

Piana del DragoneLa Piana del Dragone è un bacino endoreico che riveste un’importanza fondamentale per l’approvvigionamento idrico di tre regioni (Campania, Puglia e Basilicata). Infatti, le acque che arrivano all’inghiottitoio della Bocca del Dragone sono tributarie della falda di base del Monte Terminio e alimentano le sorgenti di Cassano Irpino (Acquedotto Pugliese), le Sorgenti continua…

Risorse naturali e ambiente per progettare lo sviluppo

Piana del Dragone, Volturara Irpina

«Economia dell’ambiente» è stato il titolo del workshop si è tenuto ieri, nelle sale del Castello di Manocalzati, all’interno dell’iniziativa di Amici della Terra Irpinia «I corridoi fluviali irpini, tra i SIC i corridoi ecologici». Il programma, nato per valorizzare la Rete Natura 2000 in Irpinia, terminerà l’1 ottobre e ha avuto ieri, con gli interventi del prof. Giuseppe Marotta e della prof.ssa Concetta Nazzaro continua…